Bandi e Finanziamenti

Stato Incentivi

Chiuso

Data Apertura

15 Giugno 2020

Data chiusura

9 Giugno 2021

Prezzo

499,00 

Voucher 3I

Cos’è

Voucher 3i – Investire in Innovazione è l’incentivo a favore delle startup innovative per l’acquisizione di servizi di consulenza, esclusivamente erogati dai fornitori dei servizi, necessari a valorizzare e tutelare in Italia e all’estero i propri processi di innovazione tramite un brevetto per invenzione industriale, ai sensi di quanto previsto dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 18 novembre 2019.

L’agevolazione, promossa dal Ministero dello sviluppo economico e gestita da Invitalia, ha una dotazione finanziaria di 19,5 milioni di euro per il triennio 2019-2021.

A chi è rivolto?

PIl voucher è destinato alle startup innovative, ovvero società di capitali, costituite anche in forma cooperativa, le cui azioni o quote rappresentative del capitale sociale non sono quotate su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione. Per essere considerata tale, una startup innovativa deve inoltre:
– essere costituita da non più di 60 mesi,
– avere sede in Italia, o in uno degli Stati membri dell’Unione Europea o in Stati aderenti all’Accordo sullo spazio economico europeo, a condizione di avere una sede produttiva o una filiale in Italia,
– registrare, a partire dal secondo anno di attività, un valore totale della produzione annua non superiore a 5 milioni di euro,
– non distribuire, e non aver distribuito, utili,
– avere, quale oggetto sociale esclusivo o prevalente, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico,
– non essere stata costituita da una fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda,
– possedere almeno uno dei seguenti ulteriori requisiti:
1. le spese in ricerca e sviluppo devono essere uguali o superiori al 15% del maggiore valore fra costo e valore totale della produzione
2. il personale complessivamente impiegato – come soci, dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo – deve essere costituito per almeno un terzo da dottorandi, dottori di ricerca o ricercatori, oppure per almeno due terzi da soggetti in possesso di laurea magistrale
3. l’impresa deve essere titolare o depositaria o licenziataria di una privativa industriale (brevetto) o di un software originario registrato, purché direttamente afferenti all’oggetto sociale e all’attività di impresa.

Cosa prevede

Voucher 3i è finalizzato all’acquisizione di servizi specialistici di consulenza per la brevettazione, attraverso il rilascio di voucher per:
verifica della brevettabilità dell’invenzione ed effettuazione delle – ricerche di anteriorità preventive al deposito della domanda di brevetto (euro 2.000 + IVA)
stesura della domanda di brevetto e di deposito della stessa presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi (euro 4.000 + IVA)
deposito all’estero di una domanda che rivendica la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto (euro 6.000 + IVA).
L’incentivo è concesso nel regime de minimis.

Ciascuna startup innovativa può richiedere in un anno (12 mesi conteggiati a partire dalla prima richiesta) la concessione di massimo 3 voucher per singola tipologia di servizio: in totale, quindi, non più di 9 voucher. Inoltre, i voucher richiesti per il medesimo servizio devono far riferimento a diverse invenzioni/domande di brevetto.