Bandi e Finanziamenti

Stato Incentivi

Chiuso

Data Apertura

15 Giugno 2023

Data chiusura

25 Agosto 2023

Prezzo

499,00 

Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale – TOCC

Cos’è

L’Avviso prevede di finanziare progetti di capacity building che avranno l’obiettivo di accompagnare, fornendo strumenti e conoscenze di supporto, gli operatori culturali attivi nel territorio nazionale, nella riqualificazione della catena del valore del settore culturale e creativo in chiave digitale e tecnologica.

Agevolazione

Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili e comunque per un importo massimo di 240.000 euro in media per progetto presentato.

Presentazione

La domanda può essere presentata online attraverso il sito web della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura a partire dalle ore 12.00 del 15 giugno 2023 fino alle ore 18.00 del 25 agosto 2023

A chi è rivolto?

Si rivolge a organizzazioni pubbliche o private, regolarmente costituite prima del 31/12/2020, singolarmente, oppure aggregate in reti specializzate, che siano in possesso dei seguenti requisiti:
abbiano competenze ed esperienze nel campo della formazione, della ricerca, dell’innovazione digitale, dello sviluppo delle imprese creative e culturali per quanto attiene i contenuti, la produzione, le politiche e la gestione relativamente ad almeno uno dei settori contenuti nei macroambiti tematici di seguito elencati:

  • Macroambito A: Musica, Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia, Spettacolo dal vivo e Festival)
  • Macroambito B: Moda, Architettura e Design, Artigianato artistico
  • Macroambito C: Arti visive (inclusa fotografia), Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei); Editoria, libri e letteratura.

– abbiano organizzato/realizzato, negli ultimi cinque anni, almeno una delle seguenti tipologie di intervento:

  • Accelerazione/open innovation per l’ideazione di nuovi prodotti, servizi, processi e profili lavorativi e nuove pratiche/modelli/ idee innovative;
  • Capacitazione delle organizzazioni operanti nel settore culturale e creativo per la realizzazione di progetti innovativi e volti all’adozione di tecnologie digitale lungo tutta la catena del valore (produzione, coproduzione, gestione, distribuzione e incontro con il pubblico);
  • Empowerment delle competenze degli operatori della filiera delle Organizzazioni culturali e creative.

Cosa prevede

Ciascun Soggetto proponente deve presentare almeno due progetti di capacity building in ambito digitale ciascuno dell’importo minimo 100.000 euro. I progetti devono essere riconducibili a una delle seguenti tipologie di intervento:

  • Accelerazione/open innovation per l’ideazione di nuovi prodotti, servizi, processi e profili lavorativi e nuove pratiche/modelli/ idee innovative;
  • Capacitazione per l’accompagnamento allo sviluppo e all’implementazione di progetti, proposti dalle organizzazioni operanti nel settore culturale e creativo, che perseguano l’obiettivo di incoraggiare l’innovazione e l’uso della tecnologia digitale lungo tutta la catena del valore della filiera culturale e creativa;
  • Empowerment delle competenze degli operatori della filiera delle Organizzazioni culturali
    e creative.

Le attività di capacity building, oggetto dei progetti presentati, devono avere come destinatari finali i Soggetti della filiera culturale e creativa siano essi soggetti profit o non profit, micro, piccole e medie imprese, Soggetti del Terzo Settore e persone fisiche, operanti nel territorio nazionale.

Esempi di spese finanziabili:

  • spese per la locazione di immobili, quali, ad esempio, sale e aule, adibiti ad ospitare i Destinatari del Progetto, incluse eventuali quote di ammortamento, in proporzione al tempo di utilizzo per le attività previste dal Progetto finanziato e in un periodo congruente con i tempi di realizzazione di queste ultime;
  • spese inerenti contratti di consulenza, collaborazione continuativa o a tempo determinato, prestazione professionale, coerenti con la normativa vigente, a condizione che l’oggetto del contratto sottoscritto riguardi espressamente ed esclusivamente le attività previste dal Progetto finanziato, compresa l’attività di docenza, e che il periodo rendicontato sia congruente con i tempi di realizzazione;
  • spese per l’acquisizione di servizi e prestazioni, strettamente vincolate alle attività realizzate, in proporzione al tempo di utilizzo per queste ultime e in un periodo congruente con i tempi di realizzazione del Progetto.