Bandi e Finanziamenti

Stato Incentivi

Chiuso

Data Apertura

26 Ottobre 2023

Data chiusura

18 Gennaio 2024

Prezzo

499,00 

Lombardia per il Cinema – FESR Lombardia 2021-2027

Cos’è

Il Bando sostiene la produzione in Lombardia di opere audiovisive a valenza culturale, destinate alla distribuzione nazionale e internazionale. Con una dotazione finanziaria complessiva pari a € 3.000.000, sono ammissibili ad agevolazione le opere audiovisive da realizzare in Lombardia. Per la Linea A è prevista una dotazione finanziaria di € 2.400.000.

Prevede la realizzazione di uno tra i seguenti prodotti cinematografici:

A.1 lungometraggi di finzione o animazione con una durata minima di 52 minuti;

A.2 opere seriali di finzione o animazione.

Per la Linea B è prevista una dotazione finanziaria di € 600.000. Prevede la realizzazione di uno tra i seguenti prodotti cinematografici:

B.1 documentari con una durata minima di 52 minuti, realizzati anche con tecniche di animazione

B.2 documentari seriali, realizzati anche con tecniche di animazione

Agevolazione
L’agevolazione regionale viene concessa sotto forma di sovvenzione a fondo perduto. L’agevolazione viene concessa ed erogata nella misura percentuale massima del 50% delle spese di produzione da sostenere in Lombardia e ammissibili secondo quanto indicato dal bando, fatti salvi i limiti imposti dalla normativa sugli aiuti di stato e la soglia di contributo massimo concedibile per ciascuna categoria pari a:

A.1: € 250.000,00 per lungometraggi di finzione o animazione;

A.2: € 300.000,00 per opere seriali di finzione o animazione;

B.1: € 75.000,00 per documentari singoli;

B.2: € 150.000,00 per documentari seriali.

Erogazione
L’agevolazione viene erogata al soggetto beneficiario in un massimo di due tranche:

a) in anticipo – facoltativo – pari al 40% dell’agevolazione ammessa a fronte di presentazione di regolare fideiussione bancaria o assicurativa;

b) a saldo a seguito della conclusione del progetto e della verifica della rendicontazione finale del progetto.

A chi è rivolto?

Beneficiari

  • Piccole e medie imprese del settore della produzione audiovisiva e cinematografica (codice ATECO 59.11);
  • Costituite da non meno di due anni a far data dalla presentazione dell’istanza, con almeno due bilanci depositati o, nel caso di soggetti non tenuti al deposito del bilancio, con almeno due dichiarazioni fiscali presentate;
  • Obbligo utilizzo manodopera locale;
  • Produttori unici o coproduttori dell’opera audiovisiva presentata nella misura minima del 10% nel caso di coproduzioni internazionali o del 20% nel caso di coproduzioni nazionali, o avere un contratto di produzione esecutiva con la società di produzione dell’opera audiovisiva;
  • avere già una sede operativa oggetto dell’intervento in Lombardia (rilevabile nella visura camerale) o impegno ad attivarne una entro i termini previsti per l’erogazione dell’acconto e/o saldo dell’agevolazione;
  • non avere ancora avviato in Lombardia i lavori relativi alla produzione audiovisiva per i quali richiede il contributo.

Cosa prevede

Spese ammissibili
A. Spese di personale dipendente: maestranze, personale tecnico e personale artistico del settore audiovisivo residente in Lombardia;

B. Prestazioni effettuate da professionisti del settore audiovisivo: titolari di partita IVA e residenti in Lombardia;

C. Spese per fornitura di beni e servizi direttamente connessi con la produzione dell’opera audiovisiva in Lombardia, resi da operatori economici con sede
legale o operativa in Lombardia.

È inoltre riconosciuto il tasso forfettario del 7% dei costi diretti ammissibili del progetto, come risultante dalla somma delle spese di cui alle suddette categorie A, B e C.

Le spese devono essere:

a) espressamente e strettamente pertinenti e connesse al progetto ammesso all’agevolazione e direttamente imputabili alle attività previste nel piano di lavorazione e nel budget di produzione;

b) effettivamente sostenute dal beneficiario e comprovate da fatture quietanzate o giustificata da documenti contabili aventi valore probatorio equivalente o, in casi debitamente giustificati, da idonea documentazione comunque attestante la pertinenza all’operazione della spesa sostenuta;

c) effettivamente sostenute (fa fede la data del titolo) e pagate (fa fede la data della quietanza) successivamente alla data di presentazione della domanda di contributo (a seguito dell’ottenimento del CUP) ed entro il termine di conclusione del progetto, fissato in massimo 18 mesi (24 mesi per i progetti di animazione) decorrenti dalla data di pubblicazione della graduatoria, salvo proroga;

d) tracciabili ovvero verificabili attraverso una corretta e completa tenuta della documentazione;

e) contabilizzate in conformità alle disposizioni di legge ed ai principi contabili;